Il presente sito intende proporre - come già accaduto negli anni passati - le varie fasi organizzative ed operative inerenti la spedizione speleosubacquea denominata "Timavo System Exploratione 2024", che prevede una serie di esplorazioni rivolte al corso sotterraneo del fiume Timavo (Carso Triestino). Le immersioni saranno effettuate dall’equipe appartenente al National Cave Diving Commette della FFESSM, mentre l'appoggio logistico sarà garantito dalla Società Adriatica di Speleologia di Trieste.

Vedi anche:

TSE2013, TSE2014, TSE2015, TSE2016, TSE2018, TSE2021 e TSE2022.

Intestazione

Intestazione

martedì 20 agosto 2024

Parlano di noi... (5)

Non sempre un articolo di stampa riesce a centrare quello che è lo spirito della speleologia, e in molti casi le associazioni speleologiche hanno avuto brutte esperienze. Il giornalista spesso da una sua interpretazione, insiste su argomenti che secondo lui attirano l'attenzione magari tralasciando quelli che, per i soggetti direttamente coinvolti, sono invece di primaria importanza.

Quando bisogna poi trarre le conclusioni di una spedizione, o il messaggio divulgativo trasmesso inizialmente dagli speleo è chiaro e semplice, oppure si può arrivare a testi presentati sulla stampa sicuramente affascinanti e accattivanti, ma privi dei messaggi essenziali che si volevano trasmettere.

Quanto sopra scritto vuole essere una piccola introduzione per presentare l'articolo intitolato "L'esplorazione del Timavo e il legame fra le tre grotte" apparso sul quotidiano IL PICCOLO in data 20 agosto a firma Ugo Salvini. Si tratta di un articolo ben scritto, chiaro e preciso, molto simile a quanto avremmo scritto direttamente noi se ciò fosse stato possibile.

Complimenti quindi al giornalista e un plauso alla rete divulgativa della SAS.




lunedì 19 agosto 2024

Un po' di numeri

Come ogni anno risulta opportuno dare un po' di numeri. Il progetto internazionale denominato Timavo System Exploration, oltre ad essere un'attività esplorativa, è anche un "azione" che coinvolge molte persone. Speleologi, subacquei, organizzatori, portatori e anche chi magari prepara solo un panino e una bibita per chi sta uscendo dalla grotta.

Nel 2024 hanno partecipato complessivamente alla fase operativa 55 singole persone, distribuite in 72 discese/uomo nell'abisso di Trebiciano. In assistenza sono state coinvolte altre 16 persone con varie incombenze. Complessivamente oltre alla Società Adriatica di Speleologia e la FFESSM, hanno contribuito 11 associazioni italiane e slovene.

Se consideriamo invece l'intero progetto, suddiviso in 8 spedizioni frazionate in 11 anni (dal 2013 al 2024), i risultati sono stati i seguenti: in totale hanno lavorato 14 subacquei e 283 singoli speleologi e collaboratori, appartenenti a 38 diverse associazioni di 4 paesi diversi.

Se le esplorazioni sono state sempre un successo, anche questo aspetto "di aggregazione sociale" del TSE non è certamente trascurabile.




domenica 18 agosto 2024

Ringraziamenti

Come ogni anno è necessario anche un momento da dedicare ai ringraziamenti.

Un progetto come il TSE ha bisogno degli speleosub, di chi organizza le attività, ma anche di chi dedica un poco del suo tempo al trasporto dei tanti materiali. In attesa di elaborare le statistiche relative alle presenze, iniziamo ringraziando la squadra degli speleosub francesi (Patrice, Bernard e Martin) per il grande lavoro svolto. 

Un grazie a tutti quelli che hanno partecipato, ognuno secondo le proprie disponibilità, a questa intensa settimana di lavori: i soci SAS e tutti gli amici che hanno risposto al nostro invito. Possiamo elencare speleo provenienti dal goriziano, da l'Aquila, da Torino o legati ad alcune associazioni, come i Vigili del Fuoco, il Circolo Sommozzatori Trieste e il Comitato Grotte del Club Touristi Triestini. Da non dimenticare, infine, i semplici speleologi non legati ad alcuna associazione ma intenzionati a dare una mano al progetto.

Un particolare ringraziamento, infine, agli amici sloveni. Capitanati dall'amico Jaka Jakofcic, ogni anno, in ogni edizione del TSE, gli speleo d'oltre confine si sono presentati per darci un pratico aiuto, che noi abbiamo sempre particolarmente apprezzato.

Hvala lepa Jaka, hvala slovenskim jamarjem. 

Foto Jaka Jakofcic



sabato 17 agosto 2024

Piccola cerimonia

Mentre si concludono le ultime operazioni di recupero dei sacchi, si è tenuta una piccola cerimonia durante la quale è stata scoperta una targa a ricordo delle esplorazioni del 2022.

La targa cita:

"Durante le operazioni di Timavo System Exploration, grazie all'amichevole collaborazione tra la Società Adriatica di Speleologia di Trieste e la CRPS - FFESSM di Marsiglia, il 16 agosto 2022 gli speleosub francesi hanno superato il sifone di uscita di questo abisso. Il 17 agosto sono stati i primi uomini a esplorare la conseguente grande caverna intitolata a Walter Maucci" 

Foto UnderPixel



Recupero

Con il recupero dei materiali e il ritorno a casa degli amici francesi si chiude anche il Timavo System Exploration 2024.

E' stata una spedizione molto più leggera rispetto agli altri anni, ma che ha dato comunque buoni risultati. Gli obiettivi raggiunti possono essere così riassunti:

  • Esplorato il sifone di uscita dalla caverna Maucci per qualche centinaio di metri. Individuato il collettore e superata la metà della distanza che divide la caverna Maucci dalla Luftloch. 
  • Topografati con strumenti di precisione i due sifoni a valle, in modo da posizionarli al meglio sulla cartografia disponibile.
  • Topografati con strumenti di precisione i due sifoni a monte, scoprendo molto della morfologia di questi ambienti allagati (con qualche sorpresa)
Gli speleosub stanno elaborando al computer i dati raccolti e quanto prima ci forniranno le misure e le poligonali frutto delle immersioni.
Possiamo affermate che si tratta di materiali preziosi per pianificare al meglio, e partendo da posizioni molto più precise, quelle che saranno le prossime immersioni. La Luftloch non è lontana...

Foto Savini




Socialità

La sera di venerdì è stata dedicata ad un incontro a cui hanno partecipato molte delle persone coinvolte nel TSE 2024. Più di 30 fra soci SAS, amici e sub francesi si sono ritrovati a cena per discutere su quanto fatto e per parlare di progetti futuri. Ovviamente c'è stato spazio per anche per le risate e qualche buon bicchiere di vino...


Foto di gruppo (Luchesi)




venerdì 16 agosto 2024

Luci sul lago

 

Foto Radovan




Ultimo giorno di immersioni

Patrice, a causa di una leggera storta alla caviglia, preferisce oggi non scendere. Bernard e Martin si dirigono invece verso il sifone di entrata. Soddisfatti dei risultati raggiunti nel sifone di uscita e sulla base delle misurazioni di ieri, gli speleosub hanno deciso che era meglio impiegare l'ultima giornata utile in una verifica del collettore del sifone di entrata.

Bisognerà quindi pensare ai dodici sacchi di materiali ancora nella cavità, che dovranno tutti ritornare in superficie entro domani mattina.


Immersione di ieri - Foto V. Balestra




giovedì 15 agosto 2024

Completate le operazioni

Anche per oggi sono state completate le operazioni previste. Dopo il piccolo inconveniente ad un sensore di ossigeno nel rebreather di Patrice, gli speleosub francesi si sono immersi nel sifone di entrata della grotta. L'operazione di rilievo è stata completata ma con qualche difficoltà legata alla presenza di molte sagole e alla qualità dell'acqua. Se nel sifone di uscita la visibilità poteva essere di circa un metro e mezzo, nel sifone di entrata la situazione si è rivelata decisamente peggiore. Bernard ha dichiarato che non si arrivava al mezzo metro...

Il rilievo è stato comunque completato utilizzando gli strumenti di precisione per oltre 400 m di sifone.

Domani si ritorna in grotta, anche se si inizia a pensare al recupero finale dei tanti sacchi.

Amici aquilani in supporto - Foto Guglia


 


In immersione

 Dopo gli opportuni preparativi, gli speleosub francesi si sono finalmente immersi nel sifone d'ingresso.

In Immersione - Foto L. Benvenuto



Ferragosto in grotta

Continuano le attività nella grotta di Trebiciano.

Oggi gli speleosub ci hanno informato che intendono sospendere le immersioni nel sifone di uscita, per fare un importante lavoro nel sifone di entrata. Si vuole, infatti, rifare la topografia dei vari passaggi con un nuovo strumento di precisione in modo da definire in modo univoco la morfologia di quelle gallerie.

Questa attività viene ritenuta fondamentale per capire le direzioni e le quote dei vari passaggi e per posizionare le varie caverne a pelo libero. Dopo un piccolo contrattempo che ha visto un sensore dimenticato in superficie ma prontamente consegnato in profondità, le immersioni sono regolarmente iniziate.

Si entra al fresco - Foto Guglia

Squadra d'appoggio fotografico - Foto Guglia





mercoledì 14 agosto 2024

Parlano di noi... (4)

Approfittando del giorno di sosta,  abbiamo fatto il punto sulla divulgazione. Notevole è stata la condivisione delle informazioni sui vari media e tutti aspettano notizie aggiornate.

Di seguito riportiamo alcuni link (probabilmente non tutti) dove è possibile trovare notizie sul Timavo System Exploration 2024. 

Reti televisive:

     TELE 4 - Trieste

     RAINEWS

     REGIONE F.V.G.

     TV SLOVENIA

     RAI NEWS


Notiziari internet:

     Friulsera.it

     TresteCaffe.it

     Intrieste.com

     Scintilena.com 

     RivistaNatura.com


Non dimentichiamo infine la

     Pagina Instagram della SAS




Oggi si riposa

Come ogni anno, anche il TSE 2024 vede un giorno di riposo, necessario per il recupero degli speleosub. Per questo, oggi, non scende in grotta né la squadra di esplorazione, né quella di appoggio.

Domani si riparte con le immersioni e si rimane in attesa del programma che ci verrà proposto dagli amici francesi.


Sifone di uscita - Foto V. Balestra




martedì 13 agosto 2024

Risultati 4° giorno

 Aggiornamento del quarto giorno del TSE 2024:

Per prima cosa tutti gli speleosub e le persone di appoggio sono uscite felicemente dalla grotta. L’esplorazione è proseguita per almeno un altro centinaio di metri dopo il lago rilevato ieri, ma poi la strada si è complicata a causa della bassa visibilità e della conformazione delle rocce incontrate. Comunque ⁠la direzione rimane sempre quella giusta in direzione della vicina Luftloch.

Attendiamo dagli amici francesi i dati topografici delle ultime immersioni, per verificare le distanze e i reali progressi ottenuti.


All'uscita - Foto Guglia




Attesa in compagnia

Nelle lunghe attese aspettando il rientro degli speleosub, non rimane che vagare un po' per la grande caverna Lindner. Si tratta di un grande ambiente, con massi, chine di sabbia e, ovviamente, il fiume Timavo che scorre nella parte più bassa. Vari sono gli incontri che si possono fare con i numerosi animaletti che vivono nel grande vano, ma il più interessante è sicuramente quello che riguarda il "mitico" proteo.

Inizialmente non era stato rinvenuto nell'abisso di Trebiciano, poi sono arrivate le prime sporadiche segnalazioni della sua presenza ma i notevoli inquinamenti hanno quasi portato alla totale scomparsa di questo interessante anfibio urodelo.

Dopo i notevoli lavori fatti nella vicina Slovenia per rendere l'acqua più pulita, negli ultimi decenni la presenza del proteo a Trebiciano è decisamente aumentata. Oggi è difficile vagare fra i grandi massi dove scorre il fiume e non trovare almeno qualche esemplare.

In ogni caso, è sempre di particolare emozione l'incontro con questo piccolo e speciale "drago delle grotte".




Giorno 4 - Si continua

Anche oggi si scende in grotta. Dopo aver ripensato a quanto raggiunto ieri e fatte le dovute considerazioni, si cercherà oggi il punto dove il sifone si dirige in direzione nord-ovest. Si ritornerà quindi nel lago raggiunto lunedì e si cercherà di localizzare il passaggio giusto. Certo, la visibilità (non più di un metro e mezzo) non facilita la ricerca.

I materiali sono al loro posto e Patrice, Bernard e Martin sono pronti. Aspettiamo quindi notizie dal fondo.

Foto Luchesi




lunedì 12 agosto 2024

Come è andata

Prima giornata operativa nel nuovo sifone. Patrice si è immerso ed è progredito per oltre 100 m in una bella galleria sommersa, comunque dall'andamento non rettilineo. E' poi emerso in una saletta a pelo libero, che però ha riservato qualche problema. Si tratta di una situazione un po' complicata che non ha rivelato, per il momento, la prosecuzione. Questa notte ci sarà un po' di ripensamento sui dati raccolti e domani si ritorna alla ricerca del passaggio buono.

Complessivamente un'immersione positiva, che preannuncia prossimi avanzamenti. 

Anche la lunga attesa del ritorno degli speleosub è speleologia - Foto Balestra

Caverna Maucci - Foto Cabanel



Immersione

 Piccolo video di Marco sull'immersione degli speleosub:




Giorno 3 - Avanti tutta...

Dopo il buon lavoro di ieri, con il superamento del sifone posto fra la caverna Lindner e la caverna Maucci, il piano è proseguire nell'esplorazione. Se il tragitto per adesso era noto, da ora in poi si avanzerà lungo percorsi sconosciuti. Nessuno può sapere se si troveranno gallerie allagate, laghi o caverne. Si incontreranno grandi collettori a bassa profondità o si scenderà a profondità elevate? Gli speleosub in questo momento (ore 11) si stanno preparando e presto scenderanno in acqua. 

Aspettiamo notizie dal fondo.

Preparativi per l'immersione - Foto Savini

 

domenica 11 agosto 2024

Parlano di noi... (3)

 TG RAI3 Regionale, 11 agosto, ore 19.30





Obiettivi raggiunti

Patrice ieri aveva affermato "se la sagola è integra, in mezz'ora sono in caverna Maucci....". Noi abbiamo avuto qualche piccolo dubbio, ricordando le difficoltà nella progressione degli anni scorsi, ma ci siamo affidati con fiducia agli esperti subacquei. Oggi possiamo dire: "Patrice aveva ragione".

In poco tempo, seguendo la sagola che è risultata integra, anche se sommersa dalla sabbia in alcuni tratti, e nonostante la visibilità che non superava il metro e mezzo, sia Patrice che Bernard sono arrivati in caverna Maucci e hanno già trasportato il materiale necessario per la progressione nel prossimo sifone.  

Ma non basta... seguendo i protocolli definiti dall'Università, sono stati fatti prelievi di sabbia per la definizione dell'inquinamento e per valutare la presenza di microplastiche in ambiente ipogeo.

Possiamo affermare che, per essere il primo giorno, i sub hanno fatto un gran bel lavoro. Allo stesso tempo, due bombole sono state portate all'esterno, sono state caricate e ora sono pronte per la discesa di domani. Avanti così...

Preparazione dei sub - Foto Miglia

Squadra d'appoggio - Foto Savini



Le scoperte del 2022

Merita sicuramente riassumere le grandi scoperte fatte nel corso del TSE-2022.

Gli speleosub, approfittando di una visibilità sensibilmente migliore rispetto agli anni precedenti, sono riusciti a capire qualcosa di più sulla morfologia del sifone di uscita. Quello che sembrava un passaggio non molto grande e dalla forma abbastanza complicata si è rivelato finalmente per quello che è: un grande collettore che si dirige (superando i 40 m di profondità, in direzione nord-ovest.

Gli speleosub francesi sono prima emersi in un grande lago, hanno poi raggiunto una bella caverna dalle ragguardevoli dimensioni: questo vano è stato dedicato a Walter Maucci, ma è stato ufficiosamente denominato anche "caverna dei mille sherpa" in onore dei tanti speleo che hanno partecipato, negli anni, al trasporto dei materiali.

La caverna Maucci si trova esattamente sotto la dolina Reka (come sempre da noi ipotizzato) e spiega i grandi soffi d'aria che si sprigionano in superficie in quel punto.

Alla fine della caverna, il Timavo si sprofonda in un lago nel quale si intravvede il sifone che rappresenta il proseguo del corso d'acqua sotterraneo. Dopo poco più di 400 m in linea d'aria si ritrova, nella grotta Luftloch, un ulteriore tratto del fiume. Chissà se sarà possibile percorrere anche questa porzione ignota del fiume ipogeo e "costruire" così quello che diverrebbe il vasto "complesso dell'abisso di Trebiciano".    




Giorno 2, Iniziano le immersioni

Oggi si parte con le immersioni. Tutti i sacchi sono già stati portati al sifone di uscita e si spera di raggiungere velocemente la caverna Maucci. Ovviamente tutto dipenderà dallo stato delle sagole e dalla visibilità dell'acqua. 

Si attendono notizie dal fondo...

Finalmente si parte per le immersioni - Foto Guglia



Parlano di noi... (2)

 Primorski Dnevnik, domenica 11 agosto 2024




sabato 10 agosto 2024

Giorno 1, trasporto materiali

Per partire regolarmente con le immersioni è necessario programmare attentamente la logistica: i sacchi e i materiali devono essere sempre disponibili al momento e nel posto giusto.

Quest'anno, il fatto che i sub saranno solamente tre, semplifica molto le cose. Rimane comunque la necessità di trasportare sei sacchi di materiali per ogni sub nel sifone di uscita.

Riassumendo, tre sacchi sono scesi ieri sera, altri tre questa mattina e dodici nel pomeriggio. 

Un grazie a tutti i "trasportatori" e in questa occasione possiamo dire che c'erano più persone disponibili rispetto ai sacchi da trasportare. Vedremo come andranno le cose nei giorni a seguire.

Sorridenti portatori di sacchi - Foto Savini




COMUNICAZIONE

Purtroppo è giunta una comunicazione che certo non ci aspettavamo. A causa di gravi impedimenti dell'ultimo momento sia Michel Philips che Mark Doucet non potranno partecipare al Timavo System Exploration.

Si ipotizzava il TSE-24 come una possibile spedizione più "light" rispetto agli anni passati (a causa dei tanti impegni che coinvolgono la società), ma non pensavamo certo a situazioni così spiacevoli.

Un caro pensiero va a Michel e Mark, e un grande sostegno a Patrice, Martin e Bernard che invece si impegneranno al massimo nelle immersioni.

Ovviamente l'obiettivo viene focalizzato sul sifone di uscita dell'abisso di Trebiciano, sulla caverna Maucci e sulle sicure prosecuzioni.




Parlano di noi... (1)

 Il Piccolo, sabato 10 agosto 2024