Il presente sito intende proporre - come già accaduto negli anni passati - le varie fasi organizzative ed operative inerenti la spedizione speleosubacquea denominata "Timavo System Exploratione 2024", che prevede una serie di esplorazioni rivolte al corso sotterraneo del fiume Timavo (Carso Triestino). Le immersioni saranno effettuate dall’equipe appartenente al National Cave Diving Commette della FFESSM, mentre l'appoggio logistico sarà garantito dalla Società Adriatica di Speleologia di Trieste.

Vedi anche:

TSE2013, TSE2014, TSE2015, TSE2016, TSE2018, TSE2021 e TSE2022.

Intestazione

Intestazione

venerdì 9 agosto 2024

Programma TSE 2024

Anche per l’estate 2024 S.A.S. Società Adriatica di Speleologia di Trieste in collaborazione con la squadra della  Fédération Française d’Études et de Sports Sous-marins (FFESMM) di Marsiglia organizza TSE Timavo System Exploration.

Il percorso del programma esplorativo, iniziato nel 2013, riprende dopo i clamorosi risultati del 2022 che hanno visto la forzatura del sifone di uscito dell’abisso di Trebiciano e la conseguente scoperta della Caverna Maucci. L’obbligato stop pausa dell’estate 2023 a causa delle eccezionali avverse condizioni climatiche non ha modificato gli obbiettivi ma li ha semplicemente posticipati a questa estate.

Il team di speleosub francesi, con il supporto logistico della SAS riprenderà le esplorazioni a Trebiciano con l’intento di perseguire i due obbiettivi principali che le parti organizzatrici si sono date:

 

·      Il ritorno alla caverna Maucci (…altrimenti detta dei mille sherpa), ripercorrendo il sifone di uscita di Trebiciano per quindi continuare ad esplorare il percorso del fiume sotterrane che da essa riparte puntando nella direzione della grotta Luftloch. Sono circa 400 i metri in linea d’aria che le separano. Una distanza notevole.

·      La continuazione dell’esplorazione del percorso sifonante immissario della caverna di Trebiciano. Quest’anno, riprendendo i percorsi già noti e tracciati con sagole in acciaio, sarà effettuata una topografia automatizzata mediante uno strumento di rilievo subacqueo che nelle intenzioni dovrebbe abbattere il problema della scarsissima visibilità delle acque Timaviche ipogee fornendo nuove preziose informazioni sulla conformazione del percorso delle acquee che vanno dal Lago Timeus, passando per il Lago Boegan fino alle nuove sale a pelo libero di questo lungo tratto di fiume.

 

Questi due obbiettivi fanno da guida a numerose varie iniziative, tra le quali un campionamento chimico-batteriologico, commissionato dall’università di Trieste. Esseo prevede una raccolta delle intonse sabbie e acque della caverna Maucci a completamento dei già avviati prelievi svoltisi analogamente a Trebiciano e in caverna Luftolch.

La possibilità, inoltre di approfondire e migliorare il rilievo delle cavità coinvolte e del percorso del fiume e dei suoi sifoni, unitamente al desiderata esplorativo di chiudere l’anello creando un unico sistema Trebiciano-Maucci-Luftloch viene vista come la principale opportunità per questa iniziativa. A prescindere dai risultati TSE si pone come elemento di inclusione, vicinanza al territorio e base per studi ed approfondimenti di vari generi. In questi anni non è mancato lo sguardo benevolo del dipartimento di matematica e geoscienze dell’Università di Trieste e delle amministrazioni locali coinvolte.  

L’idea che questa edizione di TSE possa dare un ulteriore contributo alla conoscenza e aprire le porte verso ulteriori novità renda rende l’attesa fremente e renderà ancora più eccitante l’avvio. 

Le esplorazioni inizieranno domenica 18 agosto con due squadre parallele in azione, una per sifone ma già sabato 17 TSE sarà entrato nel vivo, con un briefing di fasatura tra gli organizzatori francesi e italiani  che affineranno gli ultimi dettagli ma soprattutto con l’avvio del trasporto dei materiali necessari a più di 300 metri di profondità.

Durante la settimana esplorativa saranno svolte quotidiane doppie immersioni, a dimostrazione della volontà di SAS e FFESSM di perseguire gli obbiettivi. TSE si concluderà il 17 agosto con il recupero dei materiali, una breve cerimonia con posa di una targa a ricordo della impresa del 2022 e la consueta cena conviviale. Il team francese ripartirà alla volta di Marsiglia domenica 18 agosto.

TSE 2024 prevede l’impiego di 5 speleosub e due supporti francesi ma anche di non meno di una quarantina di persone tra speleologi SAS, speleologi provenienti da altri gruppi italiani e sloveni. A contorno una poderosa macchina logistica che prevede una doppia comunicazione con l’esterno dal fondo dell’abisso (wi-fi ed elettromeccanica); una presenza giornaliera e di supporto alle operazioni sia in profondità che in superficie con tutte le necessarie autorizzazioni e premure volte alla sicurezza, alla collaborazione ed alla condivisione dei risultati e delle esperienze. 

 

Piero Luchesi